Falsi dipendenti Sea in via Monte Sabotino, allarme truffe a Campobasso

Da Palazzo San Giorgio avvertono: «Non aprite la porta di casa e diffidate da gente simile. Non è prevista alcuna consegna porta a porta»

REDAZIONE
CAMPOBASSO

Il sindaco Antonio Battista in merito agli spiacevoli episodi che si sono registrati nelle ultime ore in città, informa i campobassani che non è in atto alcuna campagna di sensibilizzazione porta a porta, né sono previste consegne di materiale vario, sottolineando che comunque nessun dipendente Sea entra nelle case dei cittadini senza preavviso e che eventuali consegne o comunicazioni avvengono, dunque, solo dopo che l’Azienda (che si occupa della differenziata) le ha concordate, direttamente con l’utente o l’amministratore di condominio. Sindaco e assessore invitano dunque i residenti a non aprire la porta di casa e a diffidare di chiunque si spacci per dipendente della Sea. Qualora fosse necessario è bene avvertire immediatamente le forze dell’ordine. E così hanno fatto i residenti di un condominio di via Monte Sabotino che recentemente hanno assistito in prima persona ad un tentativo di truffa ai danni di una donna di 80 anni che vive da sola in un appartamento di quella zona. Al campanello di casa hanno suonato due ragazze dai modi affabili e gentili che si sono presentate come addette alla differenziata per il Comune di Campobasso. L’anziana è stata ad ascoltarle e all’inizio ha creduto che si trattasse di una visita regolare. Poi, quando all’interno dell’appartamento è spuntata dal nulla pure una terza persona, un giovane, allora ha iniziato a capire che qualcosa di strano stava avvenendo. Intenzionata a chiudere la conversazione con quelle tre persone le ha invitate a uscire, ma con scarsi risultati dato che i tre addirittura pare l’abbiano spintonata facendola cadere a terra. Le urla poi hanno attirato l’attenzione di altri condomini e i tre falsi dipendenti della Sea sono scappati fino a raggiungere l’auto che avevano parcheggiato in un punto non distante dall’edificio. Successivamente sono stati chiamati i Carabinieri che sono intervenuti sul posto e, come è presumibile che sia, hanno avviato le ricerche a carico dei tre giovani.