Il 26enne investì, nella notte tra Natale e Santo Stefano, Nicoletta Valente
Quattro anni di sospensione della patente per il 26enne che nella notte tra Natale e Santo Stefano ha travolto Nicoletta Valente, la ragazza originaria di San Giuliano del Sannio (ma che abitava a Vinchiaturo) morta il giorno dopo all’ospedale Cardarelli di Campobasso a causa delle gravi ferite riportate. La decisione è della Prefettura del capoluogo: tecnicamente si tratta di una misura cautelare prefettizia (naturalmente di carattere amministrativo). La ragazza, come detto, fu investita da un’auto nella notte tra il 25 e il 26 dicembre. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi ed era stata ricoverata nel reparto di rianimazione del nosocomio regionale. Il giorno dopo il decesso della ragazza. L’automobilista, che subito dopo l’incidente si era allontanato, accompagnato dal suo legale si è presentato successivamente in Questura a Campobasso dove ha ricostruito la dinamica dei fatti.