“Mentre scriviamo questo post – ha scritto il segretario regionale Pd e consigliere regionale Vittorino Facciolla – ci sono decine di persone a Termoli in fila al freddo che attendono di fare il tampone presso i locali della Asrem. Ovviamente sono l’uno accanto all’altro senza sapere se sono positivi o negativi al Covid. La stessa scena si ripete ogni giorno al Cardarelli a Campobasso dove le temperature sono anche più basse e le code più lunghe.Ci arrivano notizie di una visita dei Nas all’ospedale San Timoteo di Termoli. Sembra che stiano indagando per verificare se esistono e se vengono garantiti percorsi separati Covid e non Covid perché ormai è un fatto conclamato che l’ospedale Termolese è un ospedale Covid a tutti gli effetti anche se su carta l’unico ospedale Covid è il Cardarelli.Sembra inoltre che si stia valutando di assegnare 6 posti letto Covid al San Timoteo, ma come potrebbe essere possibile gestire la presenza di questi ammalati se non si hanno i percorsi separati? Tutto questo andrebbe in ogni caso organizzato e gestito con estrema attenzione ma, anche in questo caso, chi dovrebbe occuparsene dato che il San Timoteo è di fatto senza direttore sanitario da gennaio 2020 quando la dott.ssa Morelli è andata via e Toma e Florenzano non hanno provveduto a porre rimedio a questa mancanza.E’ ovvio che Termoli viene considerata estrema periferia del mondo così come è evidente che siamo lontanissimi dal trovare soluzioni concrete e tutto questo senza che le supine istituzioni locali dicano una sola parola.Ancora una volta il duo Toma e Florenzano pensa di poter gestire la Sanità e soprattutto una grave emergenza come quella che stiamo vivendo facendo magheggi, celando i numeri e predicando bugie, ma la realtà è purtroppo ben diversa”.
Gala Hadya Pia