Un famoso detto recitava che ?se Sparta piange Atene certo non ride?. Un proverbio che potrebbe essere utilizzato tranquillamente a Termoli: se, infatti, residenti e commerciali del Terzo Corso sono a dir poco esasperati per la presenza di deiezioni canine sui marciapiedi e nelle aiuole, tanto da essere arrivati a ribattezzare quella strada ?il letamaio della citt??, anche i residenti di via Inghilterra lamentano una situazione di incuria e di degrado. Questa volta, per?, la ?pietra dello scandalo? non sono i ?ricordini? degli amici a quattro zampe, quanto le condizioni in cui versa il parchetto comunale che si trova di fronte allo spiazzo adibito a mercato settimanale del pesce. Un parchetto passato alla storia per le infinite polemiche connesse alla presenza di extracomunitari a tutte le ore del giorno ma soprattutto la notte quando, nonostante le basse temperature di quest?ultimo periodo, sono diversi i senza tetto che decidono di utilizzare quello spiazzo per dormire. E le conseguenze si possono osservare tutte la mattina dopo quando, nonostante l?opera di pulizia da parte degli addetti della Teramo Ambiente, per terra si trova un po? di tutto: dalle bottiglie di plastica alle carte delle merendine, passando per vere e proprie buste dell?immondizia abbandonate nei bidoni a quello che doveva essere un cartello della pubblicit? divelto e scaraventato a terra, fino ad arrivare al muretto in cemento armato che ? stato ?spaccato? in pi? punti. Una situazione che i residenti non riescono pi? a tollerare e che lamentano ormai da mesi. La speranza ? che con il bando di affidamento in gestione delle aree verdi che l?amministrazione comunale di Termoli sta portando avanti, si possa arrivare a far vivere di una nuova luce anche quello che dovrebbe essere un luogo dedicato al gioco ma che, in realt?, non permette a nessun bambino di poter passare qualche ora immerso nella natura. mb