Sit in davanti ai cancelli dell’ex Arena, sulla Statale e davanti al consiglio regionale
Sono ore d’ansia per gli oltre 260 ex lavoratori della Gam di Bojano che attendono risposte decisive per il loro futuro (il prossimo 4 novembre scadranno gli ammortizzatori sociali). Una situazione che, col trascorrere delle ore, assume toni sempre più drammatici. I sindacati nazionali, appena un paio di giorni fa, hanno sollecitato un incontro al Mise ma dalla Capitale tutto tace. Per questo gli ex lavoratori hanno deciso di attuare una nuova forma di protesta. Da domani mattina, martedì 24 settembre, gli ex operai infatti saranno dinanzi ai cancelli della ex Arena di Monteverde di Bojano. Con loro anche rappresentanti di associazioni di commercianti, artigiani e del mondo produttivo in genere perché, come gli stessi sindacati hanno ribadito in più occasioni «si tratta della vertenza simbolo di questa regione che stiamo portando avanti ormai da un paio di anni per fare in modo che non si desertifichi quell’area di Bojano dove operavano circa 1000 addetti». Una protesta che sarà seguita anche dai media nazionali. Domani mattina, infatti, dalle 7,30 il dramma degli operai ex Gam sarà ripreso dalle telecamere di Agorà, la trasmissione di approfondimento in onda su Rai 3.
La protesta, dai cancelli della ex Arena, dovrebbe poi spostarsi sulla Statale 17: lì gli ex operai vorrebbero dar vita ad un sit in. Tra i vari obiettivi quello di un tavolo al Mise. Come anticipato, nelle scorse ore i segretari nazionali di categoria della Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil pure hanno chiesto un incontro urgente ai ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro, Stefano Patuanelli e Nunzia Catalfo, al fine di affrontare la vertenza relativa ai lavoratori.