“Era solo una credenza, ora è realtà”: dal Molise si vede la Croazia

Lo scatto del giovane molisano Pietro Iocca ha fatto il giro del web divenendo subito virale

Ha scatenato un tam tam social la foto pubblicata lo scorso 8 aprile dal giovane Pietro Iocca, molisano e appassionato di fotografia. L’obiettivo della sua macchina fotografica è riuscito a immortalare qualcosa di particolarmente raro. Definito da un amico come “fra i più esperti conoscitori di panorami molisani”, Pietro da Cerrosecco, si è accorto di vedere due isole che non potevano essere le Tremiti (coperte da Cerro del Ruccolo). “Incredulo quanto galvanizzato -ha raccontato l’amico Angelo Pastorini-  si è recato a Morrone dove ha appurato che non si trattava delle Tremiti ma di isole croate. Quella cerchiata in azzurro, per forma e posizione è con ogni probabilità Lissa. A me è capitato di vederla, assieme a Korcula, dalla Majelletta, oltre 1000 metri più alta di Cerrosecco, ma dal Molise, mai”. 

Lo scatto, avvenuto intorno alle 16 dell’8 aprile ha fatto il giro del web divenendo da subito virale. “Era solo una credenza ora è realtà. Dal Molise (loc. Cerrosecco per l’esattezza) si vede la Croazia. Isola di Lissa per essere precisi”, ha commentato anche il meteorologo Gianfranco Spensieri. Un evento dunque che ha scatenato un onda mediatica tale da far entrare in scena anche i “negazionisti”. Ma con dati alla mano si è cercato di rendere insindacabili quanto immortalato da Pietro Iocca. 

Dalla traiettoria in cui è stata scattata la foto (a N delle Tremiti, coperte da Cerro del Ruccolo ) le candidate possibili, per altezza e vicinanza, sarebbero potute essere A) Lissa B) Brazza C) Massiccio del Biokovo, in Croazia continentale. È risultato che Lissa può essere visibile da Cerrosecco, ed emerge dall’orizzonte per 160 m. Brazza non è visibile a quell’altezza, mentre le vette del Biokovo ( Svetj Jura ) emergono dall’orizonte per 190 m. Probabilmente il rilievo che si vede è generato dalla sovraposizione prospettica di più rilievi orografici, distanti a loro volta decine di chilometri, che la distanza ci fa sembrare un tutt’uno. Quindi potrebbe essere, una parte di Lissa + silhouette del massiccio del Biokovo. Nel problema è esplicato graficamente anche il motivo per cui da Termoli, non è possibile vedere Lissa anche con le migliori condizioni di visibilità”.