Il modus operandi è sempre lo stesso: i malviventi approfittano dell’assenza dei proprietari delle abitazioni, riescono a intrufolarsi in casa e rubano oggetti preziosi trovati all’interno degli appartamenti assieme a contanti e piccoli elettrodomestici. E, cosa ancora più strana, ad accumunare tutti i colpi che sono stati messi a segno negli ultimi giorni a San Martino in Pensilis è anche l’orario: avvenuti tutti attorno alle 19. Almeno cinque i furti messi a segno in una manciata di giorni tre dei quali sono riusciti. In altri due casi, invece, i ladri sono stati messi in fuga dalle segnalazioni dei vicini di casa e dagli stessi militari dell’Arma che proprio martedì hanno effettuato un rafforzamento nel controllo del territorio grazie ai rinforzi che sono arrivati in basso Molise. Cresce l’ansia a San Martino per l’ondata di furti che sta riguardando il paese bassomolisano. Ansia alimentata anche dalla mancanza di un servizio di videosorveglianza del territorio sia nel centro abitato che nella periferia. Il sospetto, dato il modus operandi simile anche nell’orario, è che dietro ai colpi possa esserci la mano della stessa banda specializzata in furti del genere e che non si tratti di colpi mirati ma fatti un po’ “a caso” verificando “last minute” quali sono gli appartamenti vuoti o le abitazioni momentaneamente senza la presenza dei proprietari e quindi più facili da colpire.