REDAZIONE TERMOLI
Ci risiamo. Ancora una volta è stata presa di mira la statua di Carlo Cappella alla fine di Corso Nazionale. Questa volta i balordi di turno hanno deciso di scrivere ‘Carlo’ sulla tavolozza della statua andando a sfregiare nuovamente l’opera. Una ignoranza nella cultura e nel rispetto delle regole comuni per qualcosa che appartiene a tutti. La statua, in passato, era già stata sfregiata con la rottura del pennello che era posizionato nella mano destra. Stessa sorte era toccata a quella di Jacovitti con la rottura del sigaro. In questo caso, però, i Vigili Urbani di Termoli erano riusciti a rintracciare i colpevoli.