Emergenza canile Santo Stefano, volontari al lavoro per salvare i cani
A fare le spese di questa ondata di freddo sono stati anche i nostri amici a 4 zampe. Situazione davvero critica nel canile comunale di Campobasso nella frazione di Santo Stefano dove i circa 350 cani sono rimasti isolati per giorni dall’inizio della bufera. Al freddo e intrappolati all’interno delle gabbie sono stati raggiunti solo ieri nel tardo pomeriggio dai coraggiosi volantari delle associaioni animaliste che hanno portato viveri e coperte per mettere al sicuro i cani. La situazione è difficile poichè il canile si trova in un luogo molto esposto ai forti venti e la viabilità è resa difficoltosa dagli accumuli di neve. Il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, in un post su Facebook ha scritto che il canile è stato raggiunto.
Sui social è scattata una vera e propria gara per la solidarietà per raccogliere coperte e alimenti e questa mattina una folto gruppo di volontari ha raggiunto il canile per spalare a mano le gabbie e migliorare le condizioni degli ospiti del canile.
La notizia ha superato i confini regionali finendo tra le pagine del quotidiano La Stampa di Torino.
Si seguito il messaggio di aiuto molto condiviso sui social network nella giornata di ieri:
EMERGENZA CANILE
Emergenza canile di Campobasso (Santo Stefano):
Urge intervento di volontari per liberare le vie di accesso alla struttura ed ai box dei cani, sepolti vivi dalla neve da qualche giorno. Domani mattina, (domenica), appuntamento presso Meca Poce alle 8.30, per raggiungere insieme il canile. Chi può venga, possibilmente armato di pala da neve. Serve l’aiuto di tutti, anche mezz’ora di lavoro può essere preziosa.