Elezioni: seggi e mascherine, il rispetto delle regole No Covid è fondamentale

Questa mattina alle 7 è partita la maratona elezioni (referendum e rinnovo consigli in 7 regioni italiane) e, nonostante le aspettative siano tante, l’affluenza non è da record. Ma già si sapeva che l’allarme contagio Covid avrebbe inciso anche in questo momento così delicato per la nostra Repubblica. Ed in merito alle nuove norme per l’accesso ai seggi elettorali, che impongono restrizioni, in redazione sono giunte segnalazioni da parte di persone le quali riferiscono di qualche comportamento non adeguato. Nell’assecondare, come è giusto che sia, il parere di chi sostiene di aver notato questi presunti comportamenti, vogliamo invitare i nostri lettori a continuare a rispettare le regole:
«Al seggio si entra obbligatoriamente con la mascherina. Non sarà misurata la temperatura all’ingresso. Non deve andarci chi ha temperatura oltre 37,5, sintomi riconducibili al Covid o è in isolamento per contatti con positivi. L’elettore dovrà igienizzare le mani entrando, dopo aver ricevuto scheda e matita. Dovrà tenere una distanza minima di un metro dagli scrutatori, seguendo i segnali. Per essere identificato, senza la mascherina, dovrà spostarsi a due metri. Infilerà da solo la scheda nell’urna. Dopo il voto vanno disinfettate di nuovo le mani. L’accesso al seggio sarà contingentato, per evitare assembramenti e i percorsi saranno segnalati».