Cittadini indignati a Sant’Elia a Pianisi, ci si interroga sul perché di tanta cattiveria. Intanto è stata informata la Protezione animali che ha avviato le indagini per risalire al responsabile
Quanto accaduto è stato immediatamente segnalato alla Protezione animali, che ha attivato tutte le verifiche necessarie per risalire al responsabile. Resta il gesto, che non ha bisogno di commenti. Resta lo sdegno di un intero paese – Sant’Elia a Pianisi – a dir poco indignato per quanto accaduto.
Resta anche una domanda: perché tanta cattiveria?
A questo potrà rispondere solo l’eventuale colpevole, sempre se sarà accertata la responsabilità.
Ma veniamo ai fatti
Due cani sono stati uccisi con altrettanti colpi di fucile (almeno dai primi riscontri) nelle campagne del paese in provincia di Campobasso. A fare i conti con l’amara scoperta, nella mattinata d ieri – lunedì 14 novembre – un gruppo di cittadini che ha notato le carcasse degli animali in un pezzetto di terra di Piana San’Antonio che, chi ci ha segnalato l’accaduto, ricorda tristemente essere il protettore degli animali.

Immediata la denuncia agli organi competenti, che hanno avviato le indagini. La segnalazione ci è arrivata da una cittadina di Sant’Elia a Pianisi, che su facebook ha manifestato tutta la sua rabbia: “Gli animali possono piacere o meno – il suo sfogo – ma questi gesti non sono mai consentiti. Siete persone cattive e schifose – non usa mezzi termini – Provo tanta rabbia e dispiacere e voi dovreste provare tanta tanta vergogna”.
Poi un appello: se qualcuno dovesse sapere chi si diverte a fare queste cose, vi prego, fateci sapere.