Due anni nelle baracche, serve una casa per Paola e Pasquale

?Mah, alla fin fine andiamo bene! Del resto quest??!?. Cos? lapidariamente e senza giri di parole fotografa la propria esistenza Pasquale, ?il baraccato? di Venafro che vive assieme alla moglie Paola da due anni nell?oliveto di loro propriet? al Campaglione, vicinanze Cattedrale, non avendo altro luogo dove andare e nel silenzio assordante, avvilente e mortificante delle istituzioni che continuano a restare inoperose al riguardo. A giorni, infatti, la coppia taglier? un traguardo particolare, in verit? poco invidiabile: la seconda annualit? di permanenza forzata (17.1.2014/17.1.2016) tra gli olivi alla periferia ovest della citt?, all?interno del caravan offerto loro lo scorso anno dalla Boutique del Camper di Portici (Napoli), grazie all?interessamento congiunto di Camper Club d?Italia e d?Isernia, al fine di toglierli dall?impossibile baracca metallica in cui si erano rifugiati. In effetti, per Paola e Pasquale sta per iniziare il terzo anno consecutivo di vita tra i secolari oliveti del Campaglione. Niente di nuovo ? avvenuto e ?i baraccati” a giorni spegneranno il loro poco edificante record, circondati comunque dal sostegno morale ed umano di associazioni e movimenti locali, da sempre loro vicini. Nonostante ci? inizieranno la terza annualit? in condizioni logistiche decisamente al limite. Paola e Pasquale sono in posizione utile nella graduatoria per l?assegnazione dei nuovi alloggi popolari, ma lo Iacp attende i fondi ministeriali per rendere fruibili tutte le case popolari. Si spera che la burocrazia non prenda di nuovo il sopravvento, come ? accaduto finora.