Domani l’ultimo saluto a Carlo Concettini, l’operaio di Gambatesa vittima del lavoro
I funerali si terranno alle 15 nella chiesa Madre di San Bartolomeo Apostolo
Ancora incredula la comunità di Gambatesa di fronte alla tragedia di lunedì scorso, consumatasi in contrada San Nicola, località non molto distante dal paese. La morte del 56enne Carlo Concettini, vittima di un incidente sul lavoro, ha lasciato in tutti un vuoto incolmabile; profondo sconcerto nell’animo dei concittadini che vedevano in lui un grande amico, una persona buona e rispettabile. Quell’incidente drammatico ha privato Maria Rosaria di un fedele compagno e i tre figli, Nicola, Manuel e Letizia, tornata in questi giorni dall’America, di un papà modello.
In giornata il magistrato ha disposto il dissequestro della salma per consentire di celebrare i funerali. Nella chiesa Madre di San Bartolomeo Apostolo, domani alle 15,00, saranno in tanti a voler porgere l’estremo saluto a Carlo. Grande cordoglio è stato espresso dall’intera amministrazione comunale per la perdita di Carlo, che era assunto presso l’Ente con un contratto part time a tempo indeterminato, svolgendo anche le mansioni di autista dell’autobus durante l’anno scolastico.
Parenti, amici e conoscenti in questi giorni si sono stretti intorno alla famiglia per portare conforto e solidarietà, nella consapevolezza di aver perso una persona amica.
Travolto violentemente dalla terra franata nel luogo in cui l’operaio del Comune stava effettuando una riparazione all’acquedotto rurale, è stato trasportato con urgenza al Cardarelli, dove i sanitari lo hanno sottoposto immediatamente ad una serie di interventi chirurgici, cercando di salvargli la vita. Purtroppo le lesioni interne, riportate in seguito al movimento del terreno, hanno compromesso irreparabilmente la funzionalità degli organi vitali, così da rendere vano ogni tentativo.
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