di Scarano Simone
La Vecchia Signora viene eliminata dalla Coppa Italia per la prima volta dopo quattro anni. Questo terzo insuccesso è il più pesante e il più netto della stagione per la Juventus, ma il mister Allegri ritiene che la sconfitta subita da parte dell’Atalanta non sia una disfatta ma sia un modo per avere più energie in vista degli ottavi di Champions contro l’Atletico di Madrid. Gravi problemi in difesa per i Bianconeri, Bonucci e Barzagli indisponibili a causa di un infortunio, Benatia ha salutato i compagni nei giorni scorsi, Caceres ancora non disponibile al 100% e Chiellini infortunato nel corso del primo tempo. L’esito: la Juve che non subiva gol da sette gare di Coppa dimostrando una grande solidità difensiva, ieri a Bergamo, nel corso del primo tempo, ne ha subiti due in meno di quattro minuti. La crisi difensiva rischia di ripercuotersi anche nelle prossime sfide di campionato contro Parma e Sassuolo. Non è una tragedia, ma l’uscita dei bianconeri da una competizione è sempre una sorpresa, maggiormente quest’anno che la squadra torinese puntava, senza ombra di dubbio, al famigerato Triplete. Questo sogno viene rimandato al prossimo anno, adesso l’obiettivo principale della Vecchia Signora è la Champions League. Però come ha sottolineato Allegri nel post partita, la Juve dopo il successo in Supercoppa Italia è scarica e non riesce più a rendersi pericolosa come prima, forse anche a causa dell’assenza di Mandzukic. Adesso tocca ai Bianconeri cercare di riprendersi per poter centrare i loro restanti obiettivi stagionali.