Disegno di legge e registro nazionale agevoleranno le iniziative delle Pro Loco
Negli ultimi anni le Pro Loco sono finite sotto i riflettori della politica perché è risultato evidente a tutti che costituiscono centri di aggregazione di grande importanza per gli aspetti sociali che si impegnano a gestire e ad animare. Si pensi che dopo le Parrocchie e le farmacie le 6.200 Pro Loco sono le organizzazioni con maggiore distribuzione sul territorio italiano. Queste hanno organizzato nel 2018, secondo uno studio della CGIA di Mestre, ben 110mila eventi, ma le difficoltà e le norme da rispettare sono talmente numerose che si rende necessaria una grande preparazione ed un continuo aggiornamento. Per questo motivo l’UNPLI Molise ha colto l’occasione degli auguri di Natale per organizzare una riunione con la quale informare tutti i soci sulle più recenti novità. Il Presidente, Simone Di Paolo, ha comunicato che finalmente, per iniziativa del Senatore Antonio De Poli, è stato presentato il disegno di legge riguardante le Pro Loco. «Era in preparazione da molto tempo – ha detto Di Paolo – ed è stato annunciato nel corso della recente Assemblea dell’UNPLI nazionale che si è tenuta a Roma. Caratteristica singolare di questo ddl è che ha una larghissima condivisione, tanto che è firmato da tutti i gruppi parlamentari. Tra le finalità viene specificato: «esaltare il patrimonio immateriale dello Stato, riconoscendo l’alto valore meritorio dell’attività svolta dalle associazioni, dagli enti del terzo settore e, in particolare, dalle associazioni Pro Loco italiane promuovendone e favorendone il relativo sviluppo a livello territoriale». Quando questo diventerà legge dello Stato – ha concluso Di Paolo – sarà più semplice per tutti noi rispettare le norme con meno complicazioni burocratiche».
Altro importante aspetto comunicato alle Pro Loco presenti è stato quello relativo alla imminente istituzione del Registro Unico Nazionale degli enti del Terzo Settore (RUNTS). In tale Registro, che consentirà agli iscritti di beneficiare di importanti agevolazioni, confluiranno di diritto le Pro Loco che già sono registrate come Associazioni di Promozione Sociali (APS) e che avranno adeguato il loro statuto alle nuove norme. «Si tratta di importanti modifiche – ha precisato Simone Di Paolo – che daranno vantaggi dal punto di vista fiscale, senza essere costretti a fatture elettroniche o scontrini fiscali telematici, e ad una più semplice acquisizione di fondi erogati da Pubbliche Amministrazioni». Nel corso della riunione sono stati affrontati anche i temi relativi alla raccolta di informazioni, storie e immagini relative ai beni materiali e immateriali che ciascun paese molisano può offrire ed anche una raccolta organizzata e sistematica dei produttori che operano in ciascun territorio. Altra iniziativa, partita dalla Pro Loco di Termoli, che verrà seguita, incoraggiate e allargata dall’UNPLI Molise, riguarda una mostra fotografica dei bellissimi paesi molisani.
