Disabilità intellettiva, lo sguardo degli altri per sentirsi adulti

L’associazione Italiana Persone Down, in collaborazione con la componente molisana, ha tenuto un convegno, all’ex Gil di Campobasso, sul “Dopo di noi”, ossia di quando l’assistenza familiare verrà a mancare per queste persone. «Solo l’amore non basta a far crescere i figli – ha detto la presidente nazionale, Giovanna Grignola – ma è indispensabile anche far loro raggiungere un’autonomia economica. Vogliamo creare una maggiore consapevolezza rispetto al problema del distacco rafforzando i legami al di fuori della famiglia. Una risposta esistenziale ad un’esigenza assistenziale. Gli strumenti materiali devono venire dalle istituzioni, ma quelli morali devono arrivare da famiglie e associazioni». Oggi «il 60% delle persone Down in Italia sono adulte – ha aggiunto la presidente regionale, Anna Contardi – e bisogna offrire loro gli strumenti per vivere al meglio questa età. Tuttavia, esistono tanti modi di essere di essere adulti e c’è bisogno di essere riconosciuti tali nello sguardo degli altri».