Dirigente scolastica vince ricorso per trasferimento in Molise dalla Lombardia

Il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso presentato da una dirigente scolastica residente nel beneventano, che si è vista rifiutare dall’Ufficio Scolastico Regionale la sua domanda di trasferimento dalla Lombardia in Molise.

Il giudice pronunciatosi ha dichiarato illegittima la delimitazione territoriale posta innanzi dall’Usr molisano per coloro i quali beneficiano della legge speciale 104/92 in una regione diversa dal Molise, accogliendo quindi il ricorso.

Gli avvocati Fioravante e Pio Orlando, incaricati dello stesso, spiegano in una nota le motivazioni della sentenza del Tribunale di Milano: “Il giudice di Milano ha disapplicato e dichiarato illegittima la limitazione territoriale imposta dall’Usr Molise con un atto amministrativo del 10 luglio scorso. L’articolo 33 della legge numero 104/92, si configura quale disposizione di una lex specialis rispetto alle norme di carattere generale in materia di assegnazioni e trasferimenti. Di conseguenza, la stessa non può ritenersi implicitamente abrogata neppure dalle norme successivamente intervenute, sul piano generale, in ordine alla collocazione del personale nell’ambito delle pubbliche amministrazioni.
Il Tribunale di Milano, andando ben oltre a quanto previsto dall’articolo 9 comma IV del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, in presenza di posti vacanti e disponibili nella Regione Molise, ha accolto il ricorso disponendo il trasferimento della ricorrente con incarico di dirigente scolastico in una delle sedi molisane indicate nella domanda di mobilità presentata dalla ricorrente”.