Dimissioni anestesisti dal Cardarelli, Flocco: “Compromessa l’erogazione delle attività essenziali”

Le dimissioni di tre anestesisti dal Cardarelli, stanno comportando, così come era facilmente prevedibile, gravi disservizi. Principalmente per l’utenza. Il direttore facente funzioni del reparto di Rianimazione Romeo Flocco ha scritto ai vertici della Asrem e ai medici interessati, per comunicare della situazione in atto presso il presidio ospedaliero del Cardarelli.

Le decisioni del responsabile del reparto

Intanto Flocco ha reso noto, in merito alle dimissioni di due anestesisti, che le ferie residue dagli stessi richieste saranno bloccate per il mese di novembre. Perché per questo mese l’attività chirurgica in regime di elezione è già programmata. I pazienti sono stati già preparati e inseriti nel calendario chirurgico di novembre, per interventi chirurgici di Classe A, per cui non sarà sostenibile l’erogazione delle ferie nello stesso mese, a meno che non si voglia interrompere tale attività chirurgica programmata.

Stop alle ferie residue per novembre

Per gli stessi le ferie residue saranno concesse a far data dal primo dicembre. E questo, ovviamente, comporterà gravi problematiche. Il numero residuo dei Dirigenti Medici della di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso non consentirà, dal primo dicembre, l’erogazione di tutte le attività essenziali di Anestesia e Rianimazione, fino all’assunzione di nuovi Dirigenti Medici, per cui – scrive il dottor Flocco – sono già in atto tutte le strategie aziendali di reclutamento di nuovi Anestesisti. Allo stato attuale, i turni di guardia Anestesiologica per le Urgenze Chirurgiche ed i turni di guardia di Rianimazione, per non interrompere un sevizio di pubblica necessità, saranno garantiti con l’erogazione di eccesso di orario.

Il grido d’allarme

Ma quello di Flocco è un nuovo, l’ennesimo, grido d’allarme. Le dimissioni degli anestesisti – scrive ancora il direttore facente funzioni – incideranno pesantemente sulla già critica carenza dei Dirigenti Medici di Anestesia e Rianimazione della stessa unità operativa e comprometteranno l’erogazione delle attività essenziali di Anestesia e Rianimazione.

Questo non lo diciamo noi ma il responsabile del reparto del più grande ospedale molisano. Nessuna volontà di creare allarme, ma la cruda, ben più che preoccupante, realtà della sanità molisana.