Differenziata, anche il Cep si adegua

CAMPOBASSO. Anche il quartiere Cep alle prove con la raccolta differenziata porta a porta. Dopo l’esordio dello scorso anno al centro storico e nelle contrade di Campobasso, è ufficialmente partita ieri anche al Cep. La raccolta differenziata porta a porta prevede una divisione minuziosa di tutti i rifiuti.
Cinque i secchi consegnati alle famiglie residenti nella zona: plastica, vetro, carta, organico e redisuo secco. Insieme ai secchi è stato consegnato anche il ‘riciclario’ un piccolo manuale con tutte le informazioni per eseguire
correttamente la raccolta differenziata: come farla; cosa mettere nel contenitore; cosa non mettere nel contenitore.
Una vera e propria guida, dalla A alla Z, con le buone pratiche ed i consigli utili per uno stile di vita più sicuro.
“Inizialmente non sarà facile fare una raccolta precisa come richiesto dalla Sea e dal Comune, ma dovremmo imparare” – dicono alcuni residenti del Cep. “Secondo me l’organico ed il residuo andrebbero raccolti almeno 3 volte alla settimana” – dicono altre persone. “Io ho un neonato, non posso tenere i pannolini in casa per una settimana. Ci sono alcuni rifiuti che non è possibile ritirare una sola volta – dice una giovane mamma.
“I secchi sono abbastanza ingombranti ed in casa non mi ci entrano, li ho dovuti mettere nella cantina” – dice un’anziana signora che abita in Via Croce.
Intanto, il Comune ha affiso, su quasi tutti i portoni della zona, un avviso in cui è scritto che i secchi dell’indifferenziata saranno tolti gradualmente entro il 5 agosto. Mentre tutti gli altri sono già stati portati via.