E’ tornato in azione il folle che avvelena i gatti in via Ponte Ceraso di Ceppagna, frazione di Venafro. In una serie di episodi successivi, lo squilibrato ha quasi sterminato una colonia felina. Attraverso gli esami necroscopici compiuti sulle povere bestiole, si ? accertato che il pazzoide (si hanno precisi sospetti sulla sua identit?) prepara?le micidiali “polpette” aggiungendo alla carne quantitativi letali di metaldeide, una neurotossina usata come antiparassitario (contro le lumache) in agricoltura.
Attratti dall’odore della carne, i gatti ingeriscono avidamente i “bocconi avvelenati” e vanno incontro ad una morte atroce, tra spasmi e dolori lancinanti che si protraggono per ore. Della questione sono state nuovamente interessate le forze dell’ordine, che questa volta sarebbero in possesso di indizi tali da consentire l’individuazione del folle e chiamarlo a rispondere delle sue losche azioni. In ossequio alle severe norme vigenti, rischia il carcere e pesanti ammende.
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