Dc molisana contro “l’infornata di nomine”

Nomine e polemiche, lettera aperta ai molisani del segretario regionale della Democrazia Cristiana. Scrive Umberto Persichillo: ?Cari concittadini, chi Vi scrive ? nella sua veste attuale di segretario regionale della Democrazia Cristiana,quella vera,”svegliatevi”, i fatti degli ultimi mesi passati, e quelli ultimi di fine anno, non possono passare inosservati e lasciarci indifferenti. “Gli avvoltoi”, che prima stridacchiavano ai quattro venti, pronti ad azzuffarsi e banchettare sulla carcassa della preda, oggi giorno, ne seguono le orme come “lupi” famelici. E tra “menzogne” vergognose e “consulenze” a pioggia, rimangiandosi tutto ci? che avevano detto e promesso nella passata tornata elettorale. Pensano che noi molisani possiamo essere soggiogati da gente priva di scrupoli, che fanno solo i fatti loro? Hanno distrutto una regione, hanno distrutto quasi tutto, gli ospedali, lo zuccherificio, la GAM, la protezione civile regionale e tante altre medie e piccole industrie. Insensibili ai dissesti della viabilit? e allo spopolamento delle zone interne. Solo a far lotte per diatribe interne o a rintuzzare il predecessore. Non parliamo poi dell’ ufficio post-sisma regionale, nel cui disastro hanno portato al collasso ed al fallimento tante piccole e medie imprese di costruzione edili, che hanno ancipitato tanti soldi per la ricostruzione conseguente al sisma ed ora devono elemosinare e scappellarsi per riavere innanzitutto i lori averi e i loro guadagni, con lungaggini burocratiche inaccettabili. Nel mentre non hanno rinunciato e neanche un centesimo di euro dei loro lauti emolumenti e privilegi, tartassando il popolo molisano di imposte, addizionali ed altri balzelli vari. Mai e poi mai la Democrazia Cristiana del Molise sarebbe arrivata a tali “nefandezze”. La Democrazia Cristiana aveva reso il Molise una regione felice e rappresentativa nel contesto nazionale. Oggi siamo divenuti un fanalino di coda, quasi un peso per la nazione pronti a farci sparire con identit? unica nel contesto nazionale, memo male che abbiamo la storia e l’ archeologia dalla nostra parte che ci fanno emergere in ambito nazionale?.