Culle vuote, in città non si nasce più

Gran brutto destino quello venafrano : non vi si nasce più da anni, dopo che al Ss Rosario è stato soppresso tanto, compresa ostetricia/ginecologia

Prima i vagiti dei neonati dell’estremo Molise dell’ovest, ma anche del basso Lazio e dell’alto Casertano, erano tanti e ricorrenti all’interno del Ss. Rosario, l’ospedale cittadino, dal primo all’ultimo giorno dell’anno. Da tempo però, soppresso praticamente tutto al nosocomio venafrano, ivi compresa l’unità di ostetricia/ginecologia, di vagiti di neonati a Venafro se ne sono persi purtroppo i suoni bellissimi e la memoria! E gli anni continuano a trascorrere senza che a Venafro si nasca più, che si sentano più i graditissimi vagiti ! Gran brutto destino, non c’è che dire! In effetti da anni a Venafro non si viene più alla luce, e questo colpa della graduale chiusura di servizi ed unità al nosocomio dell’estremo Molise dell’ovest, sino a poco tempo addietro efficientissimo ed assai frequentato ospedale civile di zona, ma oggi ridotto ad ospedale di comunità, ossia a tutt’altra e ben ridotta cosa. Si pensi, giusto per esemplificare, che non ci sono più sale chirurgiche, che tutte le unità sono state soppresse, che opera appena l’UDI (Unità Degenza Infermieristica) senza medici e per anziani soli, che la pur tanto reclamata e sbandierata RSA non è stata più aperta (!), che l’ex ed affollatissimo pronto soccorso è oggi un anonimo ambulatorio infermieristico senza personale, dall’utilità imprecisata e col solo 118 lesto a smistare a sirene spiegate in qualche altro remoto angolo ospedaliero della Penisola eventuali malcapitati che “bussano” al SS Rosario e, dulcis in fundo, che i predetti e tanto graditi vagiti dei neonati sono stati purtroppo messi al bando, cancellati del tutto dalla città! Si nasce altrove, praticamente dappertutto e per fortuna, ma a Venafro nient’affatto ! Cosa ne pensano i venafrani, in primis le puerpere costrette a recarsi altrove perché il nuovo venga al mondo? La loro contrarietà è tanta, profonda e giustificata che appare inutile soffermarvisi! Solo nascite zero al SS Rosario di Venafro? Purtroppo no! Non vi si muore nemmeno più, vista la sparizione completa di servizi ed unità mediche! Anche per l’ultimo atto della vita cioè si finisce per raggiungere giocoforza altri siti, ragion per cui il disappunto popolare è assolutamente totale! Un venafrano sul tema : “Che brutto destino! Da noi non si nasce e purtroppo non si può nemmeno morire più! Mai avremmo immaginato tanto …!”. Una città, Venafro, in evidente affanno a 360°, ma nessuno fa niente! Speranze per il 2020 ? Mah … non é facile coltivarle, vista la situazione!

Tonino Atella