Crisi idrica, il Comitato Acqua Bene Comune: «Situazione insostenibile»

La lettera è stata inviata al Presidente della Regione Molise, Donato Toma, e al Presidente di Molise Acque. Sotto la lente del Comitato Acqua Bene Comune Molise Frentano la grave crisi idrica che sta interessando il basso Molise dove da mesi, oramai, i residenti dei paesi sono costretti a fare i conti con i rubinetti a secco. L’ultima notizia in tal senso è appena di ieri quando il Comune di Petacciato ha dovuto nuovamente chiudere i rubinetti benché non si sia neanche più nella parte clou della stagione estiva. Una situazione che è diventata insostenibile. “Come singoli attivisti – si legge nella missiva – seguiamo la vicenda ed assieme a tanti altri cittadini, movimenti ed associazioni, siamo  impegnati sul caso nell’ambito della questione “Adduttore Diga del Liscione” che porterebbe altra acqua molisana in terra di Capitanata. Il Comitato Acqua Bene Comune Molise Frentano si è interrogato sull’utilità di un tale progetto che, se da un lato si presenta come un’attività di solidarietà verso una regione confinante dall’altro diventa, proprio per le summenzionate carenze idriche, un ossimoro in se stesso. Così come ci interroghiamo sugli anomali prelievi di acqua dall’invaso di Occhito sempre più vuoto. Noi siamo per la difesa dell’Acqua in tutte le sue articolazioni, a partire dalla gestione pubblica e partecipata del Servizio Idrico per arrivare a garantire ad ogni molisano il corretto approvvigionamento idrico, che dopo anni di tentativi di cancellare il referendum del 2011 e dopo anni di inerzia da parte degli amministratori, crediamo sia il momento di realizzare. Il Comitato ABC Molise Frentano, proprio per l’alta considerazione delle Istituzioni da Voi rappresentate chiede di conoscere: 1) le ragioni della scelta di realizzare l’adduttore del Liscione verso la Puglia, 2) la situazione dell’invaso di Occhito, 3) le misure che intendete prendere per migliorare il servizio idrico nel basso Molise, specie con riferimento all’entrata in funzione a pieno regime del Molisano Centrale. Si chiede, infine, il rilascio di copia dei documenti relativi alle nostre richieste che riterrete opportuno”.