Covid, schizzano i contagi: 49 positivi e aumentano i ricoveri. Si espande il cluster del funerale di Castelpetroso
Schizzano in maniera vertiginosa i contagi in Molise. Numeri mai visti in regione, nemmeno ai tempi del picco e del lockdown di marzo e aprile. Oggi, lunedì 12 ottobre, su 525 tamponi processati, sono stati individuati ben 49 positivi:
5 Bojano (cluster noto)
1 Cerro al Volturno (tampone richiesto dal medico di base)
2 Termoli (di cui 1 in seguito alla richiesta del medico di base e 1 per tampone pre ricovero)
13 a Isernia (di cui 4 in seguito alla richiesta del medico di base, 3 contatti con positivo e 6 cluster noto)
1 Vinchiaturo (tampone richiesto dal medico di base)
1 Pesche (cluster noto)
2 Forlì del Sannio (contatto con positivo)
1 Montenero di Bisaccia (cluster noto)
3 Santa Maria del Molise (cluster noto)
12 Castelpetroso (cluster noto)
1 Ferrazzano (tampone richiesto dal medico di base)
1 Fornelli (rientrato da fuori regione)
1 Roccamandolfi (cluster noto)
2 Venafro (di cui 1 cluster noto immigrati e 1 tampone richiesto dal medico di base)
1 Petacciato (tampone richiesto dal medico di base)
1 Montaquila (cluster noto)
1 Frosolone (rientrato dall’estero)
Molti dei nuovi positivi individuati oggi riguardano il cluster di un funerale che si è tenuto nei giorni scorsi a Castelpetroso.
Di conseguenza aumentano, purtroppo, anche i ricoveri: un paziente di Termoli ha avuto bisogno dell’ospedalizzazione. Pertanto i ricoverati salgono a 10, tutti in malattie infettive.
Oggi si registrano 3 guariti: 1 di San Martino in Pensilis, 1 di Portocannone e 1 di Campomarino.
Pertanto gli attualmente positivi salgono a 214, mentre i totali da inizio emergenza sono 795 su 47568 tamponi processati, compresi quelli di controllo.
I guariti salgono a 555, mentre i decessi sono fermi a 26.
Sale il numero delle persone in isolamento che è ora di 309.
La provincia di Isernia, che durante la prima ondata era stata quasi immune, è ora la più colpita della regione. Isernia città fa registrare attualmente 24 casi, segue Campobasso con 23, Castelpetroso con 18 e Venafro con 17.
E’ evidente come il momento sia estremamente delicato e per questo è fondamentale seguire le regole.