Covid, altri casi in paese. Scatta la chiusura della scuola media e di quella dell’Infanzia

Tre nuovi contagiati dal Covid a Montenero di Bisaccia tra i quali un ragazzo che frequenta la scuola media. È l’aggiornamento del sindaco Contucci dopo il bollettino di ieri, venerdì 16 ottobre, che ha visto i contagi schizzare a 65 persone positive al coronavirus. E, come da protocollo, è scattata la chiusura delle scuole per lunedì e martedì. Oltre alla scuola media frequentata dal ragazzo contagiato anche la scuola dell’infanzia di via Palermo considerando che il ragazzo ha un fratellino che frequenta proprio quella scuola. “Cari concittadini ha affermato il sindaco – dopo la comunicazione dei primi 100 tamponi processati, tutti con esito negativo, informo che per gli altri 60 tamponi effettuati mercoledì abbiamo ricevuto la notizia di 3 casi risultati positivi al Covid-19.
Si tratta di due persone appartenenti a un cluster noto, in quanto aventi legami con la signora ultrasettantenne risultata positiva diversi giorni fa, e di un ragazzo che frequenta la Scuola Secondaria di primo grado (scuola media) del nostro paese.

Per quanto di mia competenza, ho immediatamente comunicato i nominativi dei componenti del nucleo familiare del giovane studente al Dipartimento Unico di Prevenzione dell’Asrem, al fine di dare la possibilità all’Azienda Sanitaria Regionale del Molise, che ne ha competenza, di ricostruire la catena dei contatti.

Considerato che il giovane studente ha anche un fratellino che frequenta la Scuola dell’Infanzia di Via Palermo, preannuncio che i due plessi scolastici citati resteranno chiusi nei giorni di lunedì 19 e martedì 20 ottobre al fine di consentirne la sanificazione. La Dirigente Scolastica Anna Ciampa informerà compiutamente gli studenti e le loro famiglie in merito all’eventuale attivazione della Didattica a Distanza.

I dati nazionali sulla diffusione del Coronavirus, nei quali confluiscono anche i piccoli numeri del nostro paese, ci devono rendere consapevoli che è più che mai utile assumere uno stile di vita rispettoso sia della propria vita che di quella altrui; per fare ciò è necessario seguire le indicazioni che sono state impartite dal Governo italiano, che riguardano principalmente l’uso obbligatorio della mascherina (che deve coprire sia il naso che la bocca), la distanza interpersonale di sicurezza con i non conviventi e l’igiene accurata e costante delle mani”.