“Costruire ponti, non muri”, l’Agesci presenta il programma educativo

Si riconoscono dall?uniforme azzurra, dai cappellini con la visiera e dai calzettoni blu. Sono gli Scout che si attivano nelle varie parrocchie per vivere attraverso il gioco e la simbologia del Libro della Giungla l?amicizia, l?ambiente e l?anima. Imparano l?autonomia attraverso gite e soggiorni fuori casa, lo fanno con attivit? diverse, che portano bambini e ragazzi a dare il meglio con i talenti di ciascuno: la voce, la musica, la recitazione, la manualit?? E cercano di mettere in pratica l?esempio di un giovane, sempre giovane amico, che al suo tempo ? stato un vero rivoluzionario nel nome dell?amore per l?essere umano: Cristo. Ma quanto lavoro c?? dietro le mille proposte? S?, perch? nello scautismo nulla ? lasciato al caso, ogni momento ? costruito secondo principi educativi che il gruppo Agesci Campobasso 4 della Cattedrale vuole illustrare ai genitori dei tanti iscritti, ma anche a tutti coloro che ne vogliono sapere di pi?. Don Michele Tartaglia, parroco della Cattedrale, insieme alla comunit? capi illustrer? il progetto educativo di gruppo, realizzato sull?invito di Papa Francesco: ?Costruite ponti, non muri!?. L?incontro ? fissato per sabato 9 gennaio, alle 17, nella sala della Curia di Campobasso, in via Mazzini 76.