Si è svolto oggi il sit-in unitario davanti alla Prefettura di Campobasso: una delegazione è stata poi ricevuta dal Prefetto
“Riteniamo che questa attesa da parte di questo personale da oltre 14 anni, sia non solo vergognoso ma inaccettabile. In data odierna, mertdì 17 maggio 2022, dalle ore 11 alle ore 12, si è svolto il sit-in unitario davanti la Prefettura di Campobasso, per sensibilizzare gli organi preposti alla definizione del contratto delle strutture residenziali assistite”. È quanto scrivono in una nota congiunta i sindacati Fp-Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl,
Successivamente una delegazione sindacale è stata ricevuta da Sua Eccellenza il Prefetto, il quale ha recepito la problematica e la protesta dei lavoratori per il ritardo del rinnovo contrattuale e si è impegnato a farsi carico di sollecitare sia l’AIOP Nazionale che la Direzione Generale per la Salute della Regione Molise, all’esercizio del loro ruolo e a giungere quanto prima ad una risoluzione della vicenda.
“Nonostante i precedenti e numerosi tentativi intercorsi con ARIS e AIOP Nazionali per la definizione del contratto RSA (strutture residenziali assistite), ad oggi ancora non si è avuto alcuna risposta. È necessario in tempi brevi, definire anche per il personale che opera nelle RSA, un contratto che li possa qualificare e riconosca loro dignità professionale. Durante l’emergenza sanitaria che purtroppo il nostro Paese sta tutt’ora vivendo, il personale – si conclude nella nota – non si è mai sottratto allo sforzo di curare e tutelare gli ospiti”.
