“Probabilmente il pericolo è stato avvertito più in Italia che qui”. A parlare è Paolo Panaccione, dell’ufficio stampa dell’Eurodeputato molisano Aldo Patriciello che, ieri, era a Bruxelles insieme ad insegnanti e studenti delle scuole molisane vincitrici del concorso ideato proprio da Patriciello, “Eu Tube”.
“Dall’Italia avete avuto, sicuramente a ragion veduta, una percezione nettamente più amplificata di ciò che è accaduto qui. In realtà il ristorante dove erano a cena i ragazzi era molto più lontano dalla zona dello sventato attentato. L’albergo, invece, era più vicino alla stazione ma abbiamo preferito rimanere 10 minuti in più al ristorante anziché uscire subito e tornare in hotel, rassicurando immediatamente le famiglie. Le strade – continua – sono state riaperte al traffico dopo appena mezz’ora, senza alcun problema. D’altra parte l’allerta in città si percepisce dal marzo 2016, dall’attentato all’aeroporto”.
L’eurodeputato Patriciello, invece, è arrivato questa mattina a Bruxelles per la visita al parlamento europeo con gli studenti e premiare le scuole che hanno vinto il viaggio con il concorso. I ragazzi e gli insegnanti, infine, alle 16.30 prenderanno l’aereo che li riporterà nel giro di un paio d’ore in Italia, a Fiumicino da dove partiranno le navette per accompagnarli a Venafro, Isernia e Campobasso dopo un’esperienza che non dimenticheranno facilmente. m.s.