Consiglio, il giorno di Veneziale

E? stato il presidente del Consiglio Vincenzo Niro, in?apertura della seduta di ieri, a leggere il dispositivo con il quale la presidenza del Consiglio dei Ministri ha sospeso dalla carica di consigliere Massimiliano Scarabeo. Una sospensione che decorre dal 12 giugno e che terminer? qualora all?ex assessore dovesse essere revocata la misura cautelare. A sostituirlo, come noto, Carlo Veneziale, primo dei non eletti nelle liste del Pd della provincia di Isernia. A mezzogiorno il presidente Niro ha chiesto a Veneziale di fare il suo ingresso in Aula: l?ex amministratore di Finmolise si ? accomodato tra i banchi senza nascondere un pizzico di emozione. ?Ringrazio e saluto i componenti del Consiglio e colgo l?occasione ? ha esordito Veneziale ? per comunicare di aver rassegnato le dimissioni da presidente di Finmolise. Comunico, inoltre, la mia appartenenza al Partito Democratico.? Successivamente, come da prassi, ? intervenuto il capogruppo del Pd Francesco Totaro che ha accettato l?adesione al gruppo ed ha inserito Veneziale nella II commissione, quella in cui era presente Scarabeo. In seguito il presidente Niro ha sospeso temporaneamente la seduta per permettere a Veneziale di salutare i componenti del Consiglio. Carlo ? il terzo della sua famiglia a solcare la porta di Palazzo Moffa e, nel farlo, ha mostrato una certa commozione. ?Ho provato una forte emozione ? le sue prime parole ? ma anche un grande senso di responsabilit?. Affronto questa esperienza serenamente, con la consapevolezza che si tratta di un incarico temporaneo. La norma mi ha chiamato ad assolvere a questo ruolo, in attesa che si risolvano, nel pi? breve tempo possibile, le vicende giudiziarie. Naturalmente ci metter? la massima dedizione e il totale impegno ? ha commentato ancora Carlo Veneziale ? nel rispetto dell?istituzione e cercando di fornire il mio contributo per il bene della comunit?. Un contributo che pu? venire dalla mia esperienza personale e politica che metter? al servizio della collettivit?. La legislatura ? a met??mandato e l?augurio ? quello di poter concorrere a trovare le migliori soluzioni per il futuro del Molise, nel segno della continuit? dell?azione di Governo.? Nella mattinata di ieri, prima della seduta consiliare, Carlo Veneziale ha provveduto a rassegnare le dimissioni da amministratore di Finmolise, carica incompatibile con quella di consigliere. ?Ho rassegnato le mie dimissioni non senza un velo di tristezza. Lascio colleghi laboriosi e capaci che fanno della finanziaria regionale il loro orgoglio di vita. Ho preferito rassegnare le dimissioni, indipendentemente da quelli che erano i tempi previsti dalle norme regionali e nazionali, per dare alla Finmolise il modo di trovare al pi? presto un sostituto che possa proseguire le attivit? e le azioni intraprese, ma soprattutto per rispetto delle istituzioni e del Consiglio regionale che credo meriti un?attenzione particolare.? Secondo indiscrezioni Carlo Veneziale potrebbe finire in Giunta nel rimpasto previsto a breve, anche in considerazione del possibile rientro tra i banchi di palazzo Moffa di Scarabeo. Mentre il presidente Frattura ? gi? al lavoro per la nuova nomina al vertice di Finmolise. E dovrebbe individuare un uomo di sua fiducia, nonostante Veneziale, che deve essere sostituito, era in quota alla minoranza Pd che fa riferimento a Leva e Ruta. mdi