Il centrodestra ha disertato la seduta perché ritenuta convocata fuori dai termini previsti dopo la conferenza dei capigruppo
REDAZIONE
Si è aperta con i soli consiglieri della maggioranza M5S oltre al sindaco, Roberto Gravina, la seduta odierna del Consiglio comunale. I consiglieri di centrodestra hanno infatti disertato la seduta facendo seguito alla nota congiunta inviata ieri, lunedì 28 ottobre, in cui si definiva la stessa “con profili di illegittimità” (L’Articolo QUI) per il presunto mancato rispetto dei termini per la convocazione da parte del presidente dell’assise. Alle assenze di Tramontano, Pascale e d’Alessandro (Lega); Colagiovanni e Fasolino (Popolari per l’Italia); Esposito (Forza Italia) e Annuario (Fratelli d’Italia), si sono aggiunte quelle di Sabusco (È ora) e del centrosinistra con Trivisonno, Chierchia e Salvatore (Pd) e La Sinistra con Battista.
All’apertura dei lavori, il Segretario generale, Vincenzo Benassai, in riferimento alla regolarità del Consiglio e dei termini di convocazione dello stesso, ha ricordato che un episodio analogo si verificò ad aprile di quest’anno con la passata consiliatura e il consiglio anche in quel caso si tenne regolarmente.