CAMPOBASSO. Si ? svolta ieri nella sede del Teatro del Loto di Ferrazzano, l?assemblea regionale di Confcooperative Molise. L?assemblea, oltre a tracciare un bilancio di quelle che sono state le attivit? svolte in quest?ultimo quadriennio, aveva lo scopo di rinnovare gli incarichi societari. Quella di ieri ? stata la prima assemblea svolta alla presenza di Aci ovvero l?Alleanza Cooperativa Italiana. La difesa della vera cooperazione, ? questo il tema dell?incontro ribadito anche nel corso della relazione del presidente Domenico Calleo, che durante i lavori ha rilanciato la propria candidatura al vertice dell?ente. ?Siamo qui – ha detto Calleo -per rinnovare gli organi sociali. Io mi ricandido rinnovando la mia disponibilit?, confermando quello che ? stato l?impegno che ho investito nel passato e che manterr? nel futuro?. L?assemblea ha poi rinnovato la fiducia allo stesso Calleo prolungando di altri quattro anni la sua guida al vertice dell?ente . ?Lo scopo dell?incontro – ha ribadito ancora Calleo – ? anche quello di promuovere il modello di confcooperative che fino ad oggi ha dato importanti risultati. Questa ? essenzialmente – ha specificato ancora il presidente Calleo – la missione del nuovo mandato. Si dovranno diffondere la buone prassi che abbiamo in Molise. Noi, siamo in sintonia con quanto affermato dal Santo Padre nell?enciclica ?Caritas Veritate?, in quel testo, Papa Francesco – ha detto Calleo – indica la via dello sviluppo non come un lusso ma come un dovere nei confronti della collettivit?. E Confcooperative intende percorrere proprio questa strada, che porter? il Molise a riprendersi e a rilanciare la propria economia?. All?incontro presente anche il vicepresidente di Confcooperative nazionale, Maurizio Ottolini che ha ribadito la fondatezza del modello di cooperazione. ?Anche in un momento particolare come questo – ha detto Ottolini – il modello cooperativo ha fornito occupazione, ed ? da queste certezze che dobbiamo ripartire?. Come dicevamo, per?, l?incontro ha avuto anche lo scopo di analizzare quelli che saranno gli obiettivi e le sfide che Confcooperative dovr? raccogliere nel prossimo futuro: creare il substrato per consolidare la competitivit? delle nostre imprese cooperative. ?Questo obiettivo, che gi? faceva parte degli impegni assunti nel 2012, e che ha portato a buoni risultati, sar? ripreso anche nel corso dell?immediato futuro perch? la strada da percorrere ? ancora lunga – ha annunciato Calleo durante la sua relazione – In questi quattro anni, certosino ? stato il lavoro svolto con la Regione che ha portato alla ridefinizione delle regole di accesso al fondo regionale per le imprese, l?innalzamento del livello professionale degli operatori affinch? potessero essere al passo con i tempi. La sfida sempre pi? attuale quella della costruzione di una rete di collaborazione tra i vari settori come sta avvenendo per l?agricoltura sociale. Questa – ha detto ancora – ? una sfida importante per il futuro della regione ed in particolare della aree pi? marginali. L?, l?economia rurale ? ancora la spina dorsale del sostentamento, ma in quei casi il welfare tradizionale non riesce pi? a dare le risposte necessarie. Allora, ecco che il continuo scambio di esperienze e di competenze tra Fedeagri e Federsolidariet? arriva in supporto per fornire un programma basato sulle esigenze di operatori e territori. Ma nella relazione del presidente non solo i successi.
?Il piano di rilancio della filiera agricola con un progetto di Workers Buy Out – ha detto il presidente Calleo – ? rimasto sulla carta, osteggiato da chi ancora spera nell?avvento di un imprenditore disposto a salvare tutto. Oppure alla grande scommessa sulla diffusione della cultura cooperativa come modello di sviluppo alternativo al lavoro subordinato nelle aree marginali della regione. La questione molisana – ha concluso – si pu? risolvere solo se si rimette al centro della politica la persona umana e se si smette di cercare altrove la soluzione ai propri problemi. Si pu? risolvere sono grazie ai molisani che devono riuscire a trasformare i vincoli in opportunit??.