Tra i tanti Comuni molisani che andranno al voto amministrativo il prossimo 21 settembre per rinnovare i quadri municipali locali, soffermiamoci su Pozzilli prevedendosi incertezza ed indecisione sull’esito finale della prossima tornata elettorale nel Comune di 2.345 abitanti, posto a 235 m/l e da poco ribattezzato “Paese della salute e della Ricerca”, Pozzilli appunto. Del resto è facile prevedere che non ci sarà invece partita (elettorale, s’intende) tanto a Sesto Campano che a Conca Casale, gli altri Comuni del Venafrano dove si voterà il 21 settembre, risultando Macari nel primo dei due centri e Prete nel secondo praticamente senza avversari e competitori veri, ed in quanto tali sicuri vincitori “a braccia alzate”, ossia agevolmente. Ecco perché ci si sofferma in questa sede su Pozzilli, anche alla luce della sua storica e proverbiale “dinamicità ed intensità” politico-sociale allorquando in passato si approntavano le cabine elettorali del posto perché la gente scegliesse da chi farsi amministrare per l’immediato futuro. Ricordiamo al riguardo le intensissime campagne elettorali dei decenni trascorsi a Pozzilli, le fiere ed irrisolvibili contrapposizioni locali dei tempi andati, nonché gli infuocatissimi e sotto certi aspetti anche divertenti comizi di allora, quando addirittura di sera ci si spostava anche da Venafro per essere in piazza a Pozzilli e sentire Tizio argomentare contro Caio e all’indomani Caio replicare a Tizio senza mezzi termini. Si partecipava, si applaudiva, si discuteva, ci si confrontava ed alla fine si votava, scegliendo alla fine il meglio per il paese. Questa volta sarà la stessa cosa ? Francamente è difficile crederlo, sia perché le situazioni sono diverse, sia perché i personaggi sono altri e sia perché le abitudini sono nuove. Si ripropone però ancora una volta a Pozzilli, dal che la sua storica e proverbiale “dinamicità ed intensità” di cui si scriveva all’inizio, il confronto netto e serrato tra due personaggi – Stefania Passarelli, impiegata e sindaco uscente che chiede la rielezione, e Franco Di Zazzo, medico oculista e già consigliere provinciale e sindaco di Pozzilli che vuole tornare sullo scanno amministrativo più alto del proprio Comune – che si accingono a confrontarsi senza risparmio per spuntarla ai fini amministrativi. Chi vincerà ? Beh, questo lo diranno l’urna e gli elettori del posto, ma si può stare certi che sarà competizione vera, con confronti serrati sui maggiori temi locali. A Pozzilli perciò Passarelli – Di Zazzo sarà una partita elettorale tutta da giocare e dall’esito indecifrabile. Ovviamente, da questa testata l’auspicio che vinca il migliore per il più positivo dei futuri socio-amministrativi di Pozzilli.
Tonino Atella