di Luigi Castellitto
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il benessere psicologico è quello stato che permette all’uomo di rispondere alle esigenze quotidiane, sfruttando pienamente le sue capacità cognitive ed emozionali. Se ne ricava che la nostra salute è una condizione complessa di benessere fisico, mentale e sociale, non soltanto assenza di disagio o malattia.
Ed esistono diversi comportamenti virtuosi che aiutano a raggiungere benessere, una maggior serenità. Si possono fare diversi esempi:
- Una risposta migliore agli stimoli ambientali e cognitivi. Ogni persona ha un talento che deve esprimere per puntare alla propria autorealizzazione.
- Sport. Perché l’attività fisica previene l’insorgenza di depressione, stress e ansia, produce effetti positivi sulla salute mentale.
- Mangiare bene. Numerose ricerche dimostrano che il cibo spazzatura è collegato a un aumento del rischio di depressione. Ciò che mangiamo influenza la nostra salute mentale e la nostra stabilità emotiva.
- Essere predisposti al gioco: se è vero che «l’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare» come sostiene Stanley Hall, psicologo statunitense, le attività ludiche, tra cui anche quelle sportive, sono fondamentali per vivere bene.
- Costruire buone relazioni sociali. L’uomo, notoriamente animale sociale, anche nell’era dei social network non può sostituire il contatto reale, dove vengono instaurati i rapporti più stabili e duraturi. Proprio per questo mantenere buone relazioni sociali è decisivo per il benessere psicologico di un individuo.