Commissario Sanità, Gallo: «Mi piacerebbe ma non ne ho parlato con il Ministro»

Le riserve non sono state ancora sciolte e, come accade in questi casi, arrivano le smentite. Che a volte servono a confermare le notizie. Il dato certo è che Costantino Gallo, come riportato in esclusiva su queste colonne nella giornata di ieri, è presente nella lista che sta vagliando il ministro della Salute Giulia Grillo e dalla quale attingerà per nominare il prossimo commissario ad acta della sanità molisana. Lista che comprende quattro nomi.

Il diretto interessato si è affrettato a smentire, prima sui social e poi ai nostri microfoni: «Ho incontro il ministro Grillo – ci ha detto il dottor Costantino Gallo – per motivazioni che nulla hanno a che vedere con la questione del commissariamento del Molise. E’ stato un summit che ha riguardato esclusivamente la sanità del Trentino Alto Adige. Non sto facendo nulla – ha tenu to a puntualizzare Gallo – per avere questo incarico e non sono alla ricerca di visibilità. Poi è ovvio che se mi viene chiesto, rispondo che mi farebbe piacere. E non potrebbe essere altrimenti: a chi non farebbe piacere dare un contributo alla terra in cui si è nati, dove vivono gli amici e i parenti. Io sono nato in Molise e morirò con il Molise nel cuore. Ma – ha concluso – ribadisco di non aver mai parlato con il ministro Grillo di questa situazione».

Il profilo del dottor Gallo è ormai noto e coincide perfettamente con quello tracciato in questi mesi dalla delegazione parlamentare molisana del Movimento 5 Stelle. Il dottore è anche famoso per essere definito un dirigente taglia sprechi e alle dipendenze dei cittadini e non della politica.Non conferma l’indiscrezione il deputato Antonio Federico: «Il nostro ruolo come delegazione è stato quello di indicare la strada, un commissario esterno, e di tracciare un profilo: attenzione alla sanità pubblica, nessun coinvolgimento con la politica locale e competenze in ambito sanitario. I nomi sono al vaglio del ministro. Su Gallo mi rimetto a quello che ha comunicato lui attraverso i social». La nomina ufficiale potrebbe arrivare la prossima settimana, durante il consiglio dei ministri che ci sarà lunedì o giovedì. mdi