Commissario ad acta: si faccia presto
Interviene il “Comitato San Timoteo” di Termoli: «la nomina riveste una importanza primaria»
Il tema sanità continua a tenere banco e a influenzare in maniera tutt’altro che velata lo scacchiere politico regionale. Il vulnus è sempre quello: chi sarà investito della nomina di commissario ad acta? Il nodo da sciogliere è uno, Toma sì o Toma no. Lo sguardo, in queste ore, è tutto rivolto a Roma e alla riunione del Consiglio dei Ministri che dovrebbe avere sul tavolo proprio l’argomento nomina ed una sua possibile soluzione. Il timore, per molti da scongiurare, è che si attui un rinvia, prolungando così lo scontro tra il Governatore e i rappresentanti penta stellati, fin da subito contrari alla sua nomina.
I timori di un possibile slittamento sono stati anche oggetto di un recente appello lanciato dal “Comitato San Timoteo” di Termoli, nato proprio per accendere i riflettori sul trema sanità e che senza giri di parole chiede alle istituzioni di «fare presto». «È ormai lontano il tempo, elezioni regionale di aprile, quando il Molise sembrava essere diventato l’ombelico del mondo politico» ha affermato il presidente Nicola Felice sottolineando un eloquente «ritorno nell’oblio». «Continua, senza fine, il braccio di ferro nel governo giallo-verde, non si può non rilevare che al crescere sempre più le liste e i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, a queste oggi si aggiunge anche la nomina del nuovo Commissario ad acta. Per il Molise la nomina riveste una importanza primaria, anche in prossimità della ormai scadenza, 31 dicembre p.v., del famigerato P.O.S. 2015-2018 in fase di attuazione. Urge avere il nuovo Commissario, indispensabile per redigere gli atti amministrativi per svolgere l’attività programmata, ma soprattutto per dare corso al nuovo Programma Operativo per gli anni 2019-2022, individuando nuovi indirizzi capaci di modificare quelli in essere, che non pochi disagi e/o disservizi hanno prodotto e continuano a produrre. Già troppo tempo è trascorso senza avere la tanto sospirata nomina del Commissario, far trascorrere ulteriore tempo si vanno ad accrescere i danni finora prodotti».