CAMPOBASSO. Alla vigilia di un Consiglio regionale che si preannuncia infuocato e in cui torna al centro dell’attenzione il tema della sanit?, interviene il Comitato Pro Cardarelli che, questa volta, attacca duramente il Consiglio comunale di Campobasso. ?Il Comitato Pro Cardarelli ? si legge in una nota ? definisce scandaloso il comportamento del Consiglio comunale di Campobasso che ha respinto una mozione a sostegno della sanit? pubblica ed in particolare dell?ospedale Cardarelli, storico ospedale della citt? e dei campobassani tutti. Questo voto scandaloso – continua la nota del Comitato – avviene a meno di un anno da una mozione votata da tutti i consiglieri comunali, di destra e di sinistra o variamente incrociati, che allora, in evidente opposizione al governatore Frattura, chiedevano di investire nell?ospedale pubblico, per potenziarlo, riqualificarlo e mantenerlo Dea di II livello. Il pareggio dei voti in Consiglio comunale ? proseguono dal comitato ? su una mozione che ribadiva l?autonomia del Cardarelli, in opposizione al Piano del governatore Frattura (che ricordiamo intende regalare alla Fondazione due reparti del Cardarelli nonch? 36 milioni di euro dai fondi pubblici da destinare al restauro della Fondazione e ad ampliamenti della struttura) ? un caso unico in Italia e da ?guiness dei primati?: non ? mai avvenuto che un consiglio comunale non difenda il proprio ospedale e con esso, la sanit? pubblica. Quel voto, inoltre, – continua il Comitato Pro Cardarelli – mette in evidenza altre cose. La prima ? che i consiglieri comunali di Campobasso e ci riferiamo agli 11 che hanno votato no alla mozione, nonch? ai variamente assenti, hanno come prima priorit? quella che ha anche il presidente del consiglio regionale Cotugno sintetizzabile nella frase da lui proferita in pubblico: ?Fare politica vuol dire farsi i fatti propri?. La seconda, consequenziale alla prima, ? che la divisione che attraversa il partito di maggioranza relativa in Comune non ? soltanto una diversa visione all?interno di un partito, ma, come il voto o le assenze dimostrano, che una parte del Pd ? strutturalmente connessa alla destra politica. La terza ? che un Consiglio che si mostra privo di valori politici, estremamente contraddittorio e confuso si delegittima da solo per aver tradito il mandato elettorale e non essere rappresentativo della volont? popolare che indipendentemente da loro si esprimer? nella manifestazione odierna davanti al consiglio regionale. Il Comitato Pro Cardarelli ? si conclude la nota ? ? rimasto negli anni sempre al suo posto, a tutela inflessibile della ?Sanit? Pubblica? attraverso la tutela del massimo ospedale regionale. I consigli comunali passano ma il ?Comitato pro Cardarelli? resta come aggregato di operatori sanitari e cittadini che difendono la Costituzione attraverso la difesa della sanit? pubblica. E il Comitato Pro Cardarelli ha sempre individuato i propri avversari e, soprattutto, non dimentica?.