Angelo Frezza, uno dei due ciclisti travolti da un pirata della strada vicino Bojano (L’ARTICOLO QUI), in uno sfogo sulla sua bacheca Fb, scrive quello che gli è successo la mattina del 20 dicembre, un racconto drammatico e commovente:
“20.12.19 – Ore 11.15 Non so per quale motivo, con la tua utilititaria hai fatto quella manovra, l’impatto è stato violento, ci hai scaraventati a terra, ti ho implorato di chiamare i soccorsi ma sei scappato via lasciandoci sull’asfalto come se non fossimo essere umani… Volevo ringraziare chi si è fermato e ci ha prestato soccorso, esistono automobilisti con un cuore. A chi ha provocato tutto questo dico semplicemente che ha rischiato di porre fine a due vite umane, due ragazzi con una grande passiona LA BICI, due ragazzi con dei sogni, due ragazzi che vogliono costruire delle famiglie… Automobilisti quando vedete dei ciclisti, alzate un pochino il piede dal gas, 2 minuti di ritardo a voi non cambiano la vita, a noi quell’attimo può risultare fatale”.