Un ricorso d’urgenza al Tar quello messo in piedi dal sindaco di Termoli, Francesco Roberti tramite il legale Vincenzo Fiorini per compiere nuovamente lo stesso iter del 2019 quando si ottenne la sospensiva proprio al Tar che di fatto annullava la sospensione temporanea dell’accettazione ostetrica al Punto nascita di Termoli. A lavoro sul ricorso anche la Casa dei Diritti con Laura Venittelli. Una lavoro partito immediatamente dopo il provvedimento del direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano e condiviso con la struttura commissariale. Intanto proprio nella serata di ieri, 15 luglio, è stato registrato il primo parto a Vasto di una donna termolese, arrivato proprio all’indomani della chiusura del Punto nascita bassomolisano. Una disponibilità, quella di poter andare a partorire a Vasto, manifestata dal direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, a fronte della richiesta dell’Asrem. “Volentieri diamo una mano anche in questa circostanza – ha commentato il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael – accogliendo la richiesta del direttore Oreste Fiorenzano a cui mi legano rapporti di stima e di reciproca collaborazione. A tal fine è stato disposto i rafforzamento dei servizi dedicati alle donne in gravidanza”.