Chiedono denaro ed oro a fronte di un debito contratto dal figlio, sventata truffa ad anziani
Aumentano le segnalazioni e i carabinieri invitano ad una maggiore attenzione
ISERNIA
In questi ultimi giorni sono aumentate le segnalazioni di tentativi di truffe ai danni di anziani, pervenute presso i vari Comandi Carabinieri dislocati sul territorio pentro. Non ultima quella giunta nella mattinata di ieri, giovedì 20 settembre, relativa a degli sconosciuti che hanno telefonato ad una coppia di anziani, residenti in Isernia, chiedendogli denaro ed oggetti in oro, a fronte del pagamento di presunti debiti che il figlio aveva contratto. I militari, prontamente intervenuti, e allertati da un familiare, hanno atteso insieme alla coppia l’incontro fissato con i due malintenzionati che però non si sono fatti vedere.
Il Comando Provinciale di Isernia rinnova pertanto l’invito ai cittadini a porre maggiore attenzione verso ignoti interlocutori che si spacciano per familiari o rappresentanti di Enti o Istituzioni, rivolgendo tali richieste. In tal senso, quindi, si raccomanda di fare tesoro dei consigli che l’Arma da tempo offre, con particolare riferimento agli anziani che, vivendo da soli, risultano obiettivi maggiormente a rischio.
I carabinieri, inoltre, ricordano di non aprire la porta di casa agli sconosciuti anche se si qualificano come appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità (Enel, Inps, fornitura Gas, Telecom, etc.). Prima di farlo è necessario contattare un familiare o il numero di emergenza “112”, i cui operatori provvederanno immediatamente ad inviare militari che forniranno la necessaria assistenza. E’ meglio un falso allarme che subire una truffa.