CAMPOBASSO. Dopo l’esito negativo dell’ultimo tavolo tra Fi, Lega e FdI per cominciare a ragionare sulla ripartizione dei seggi nelle regioni e di fronte ai tentennamenti della quarta gamba, Silvio Berlusconi avrebbe preso tempo, assicurando che si sarebbe trovata una soluzione. Ai centristi dell’Udc e Di Noi con l’Italia non piace l’eventuale ripartizione dei seggi (solo 13). Cesa e Fitto si sarebbero precipitati a Palazzo Grazioli minacciando di andare da soli, presentando i propri uomini alle regionali: Lupi in Lombardia, Iorio in Molise, Tondo in Friuli e Ciocchetti nel Lazio.