Centrosinistra, incontro tra Romano e i vertici del Pd: l’avvocato punta ad ottenere la candidatura
Il summit questa mattina in un bar del capoluogo: c’erano anche Facciolla, Viola, D’Alete e Cecere
Dopo aver alzato la posta con il comunicato di lunedì e la conferenza stampa di ieri, Massimo Romano passa alle trattative. Questa mattina, mercoledì 26 aprile, si è svolto un incontro, nemmeno tanto riservato, al Café Prestige di Campobasso, tra l’avvocato e i vertici del Partito Democratico: oltre a Romano, erano presenti il segretario regionale Vittorino Facciolla, Giovanna Viola, D’Alete e il dottor Giuseppe Cecere, già candidato con il Pd alle scorse Politiche e che proprio lunedì ha fatto il suo endorsement pubblico, tramite un post sui social, nei confronti di Massimo Romano; l’ex primario del Cardarelli era presente anche alla conferenza stampa tenuta ieri da Costruire Democrazia.
L’avvocato sta cercando di far confluire la coalizione di centrosinistra sul suo nome, soluzione che sarebbe molto gradita ad un’anima del Movimento 5 Stelle, quella che fa capo ad Andrea Greco. Opzione questa difficile, ma intanto utile per trattare. «Nessuno pensi di calare dall’alto delle soluzioni che nelle migliori delle ipotesi – ha detto ieri Massimo Romano – fanno solo l’interesse di un partito nazionale». Ma la strada che porta a Domenico Iannacone per il centrosinistra sembra essere già tracciata, anche se, pare, non molto gradita al segretario regionale del Pd. Ma è l’unica che sembra mettere d’accordo i vertici nazionali dei partiti principali della coalizione.
Se Massimo Romano non dovesse riuscire ad ottenere la candidatura alla presidenza, che comunque il Pd proverà a mettere sul tavolo, per lui ci sarebbero pronti ruoli importanti in Giunta in caso di vittoria delle elezioni. In questo modo, se tutte le caselle dovessero incastrarsi, la lista Costruire Democrazia andrà a sostegno, così come è naturale che sia, della coalizione di centrosinistra. mdi