Castellitto fa il tutto esaurito al Savoia: non poteva mancare l’omaggio all’amica attrice Paola Cerimele

Il teatro Savoia strapieno nella serata di ieri, mercoledì 12 aprile,  per lo spettacolo che ha segnato il ritorno di Sergio Castellitto in Molise, “Zorro. Un eremita sul marciapiede”, scritto da Margaret Mazzantini e che chiude la stagione del Teatro Savoia 2022/2023. L’adattamento teatrale si rifà ad un romanzo breve del 2004 di Margaret Mazzantini, scrittrice e moglie di Castellitto e viene riportato in scena dall’attore romano ma con salde radici nel capoluogo regionale, amatissimo anche dal grande pubblico televisivo e cinematografico, dopo vent’anni dal suo esordio. Sul palco una storia di ordinaria diversità di un uomo, un senzatetto (Zorro, come il suo cane perduto da bambino) che sceglie di vivere ai margini della società ma, proprio per questo, riesce a vedere con maggiore lucidità la vita delle persone normali; il risultato è un monologo tragicomico ed emozionante, interpretato magistralmente dall’attore. Castellitto torna a interpretare quel vagabondo – un antieroe con un nome da eroe – che ripercorre la sua storia e le scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada; nel mentre riflette sul significato della vita, capace di restituire attraverso una sorta di “filosofare” allegro e indefesso il “sale della vita”, la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza. Durante lo spettacolo Castellitto ha rivolto il suo personalissimo pensiero a Paola Cerimele, l’attrice molisana morta lo scorso 25 agosto in un terribile incidente stradale sulla Fondovalle del Trigno.