Caso Vicky Bucci, il compagno alla Vita in Diretta: «Mi sta punendo»

Nell’occhio del ciclone anche il sistema di videosorveglianza mai entrato in funzione a Termoli

REDAZIONE TERMOLI

Lucilla Masucci, l’inviata di “La vita in diretta”, il noto programma di Rai Uno, continua la sua ricerca giornalistica a Termoli e per la terza volta consecutiva, ieri, è andata in diretta (QUI la puntata). Il collegamento dalla Madonnina ha fornito nuove e ulteriori notizie sulla storia di Vicky Bucci, la 42enne ancora scomparsa e della quale non si hanno più tracce. In studio ancora la criminologa Roberta Bruzzone che analizza il caso con le informazioni a disposizione. Si parte dalle sei del mattino del 18 dicembre scorso quando il compagno di Vicky dice di essere andato a comprare le sigarette dopo la violenta lite. Proprio in quel bar vicino la Madonnina insiste una videocamera di sorveglianza funzionante, ma i filmati vengono cancellate dopo due giorni, come da prassi, e dunque non più disponibili per gli inquirenti. Nessun fotogramma dell’auto di Vicky è stata possibile acquisire nel corso delle indagini proprio per il mancato funzionamento delle telecamere. «Termoli è piena di telecamere comunali- ha ribadito l’inviata-  Nessuna funziona». Intanto Luca, l’amico del Canada di Vicky ha scritto e mandato un messaggio alla trasmissione spiegando cosa lui sapesse. «Lei mi aveva accennato che stava frequentando questa persona molto gelosa. Mi aveva anche accennato che l’aveva presa per i capelli e maltrattata in pubblico. Per come la conosco io escludo categoricamente che Vicky abbia pensato di suicidarsi o allontanarsi di sua spontanea volontà». La Masucci, che ha avuto contatti con l’attuale compagno di Vicky, ha dichiarato che l’uomo ha ammesso di averle controllato i messaggi e di avere un rapporto conflittuale con lei e che Vicky si sia allontanata per punirlo. Ad essere intervistata, a volto coperto, anche una amica della 42enne. «Ho paura del compagno di Vicky. Il loro è uno di quegli amori maledetti. Lui in estate mi ha contattato fingendosi sempre Vicky e mi ha ammonito dicendo “Tu non sai chi sono io non ti allargare con le parole stai molto attenta”». In studio, come dicevamo, anche la criminolga Bruzzone. «Emerge un profilo molto preoccupante del compagno di Vicky, profondamente caratterizzato da controllo ossessivo e gelosia patologiaca, oltre a problematiche di maltrattamenti. Ad oggi storie di questo tipo ne abbia sentite moltissime e purtroppo sono finite in modo tragico. Per me ha un profilo preoccupante».