Caso Don Marino, la Cassazione conferma la condanna a 4 anni e 10 mesi per il sacerdote
Accusato di abusi sessuali nei confronti di Giada Vitale
I giudici della Suprema Corte di Cassazione hanno confermato la condanna inflitta in Appello ( a 4 anni e 10 mesi di reclusione) per Don Marino, l’ex sacerdote di Portocannone finito sul banco degli imputati con l’accusa di abusi sessuali nei confronti di Giada Vitale. Nella giornata di venerdì 18 settembre 2020 c’è stata la lettura del dispositivo. Gli “ermellini”, con il rigetto del ricorso, dunque hanno confermato quanto disposto già dai giudici di secondo grado a maggio del 2019 (in primo grado il sacerdote fu condannato a 6 anni di reclusione). Una vicenda, quella di Portocannone (centro dal quale il parroco fu allontanato), che fece arrivare, più volte, nel piccolo paese del Basso Molise, anche organi di informazione nazionali che, più volte si sono occupati del caso.