Il governatore ha richiesto un ristoro di tre milioni di euro alla titolare della delega allo Sport, mentre dalla giunta regionale sono in arrivo 300mila euro per gli eventi internazionali
Il caro-energia ha messo in ginocchio le strutture sportive con bollette che, in alcuni casi, sono arrivate a decine di migliaia di euro da pagare in un’unica soluzione. Il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha chiesto tre milioni di euro sotto forma di fondo per le strutture sportive molisane al sottosegretario con delega allo Sport, Valentina Vezzali.
Infatti, come rimarcato qualche settimana fa dagli enti di promozione sportiva in una lettera indirizzata al premier, Mario Draghi, e al governo, “il comparto ha già subito un durissimo colpo durante la pandemia ed ora, il costo sproporzionato dell’energia, sta mettendo letteralmente in ginocchio questa grande infrastruttura sociale”.
Si tratta di un asset importante per il tessuto sociale del Paese, anche per la sua funzione di salvaguardia della salute diffusa sul territorio. “È l’occasione da parte del Governo di dimostrare il riconoscimento alla cultura motoria e sportiva”, hanno scritto ancora nella lettera. Invece, dalla Giunta regionale, sono in arrivo 300mila euro destinati agli eventi sportivi internazionali.