Carabinieri, cala il sipario sul 2015: 66 arresti, oltre 1000 denunce, centinaia i sequestri. Reati scesi del 20%
Nella conferenza stampa di fine anno appena conclusasi, i Carabinieri di Isernia hanno illustrato un bilancio senz?altro positivo: importanti i risultati che sono stati raggiunti nel corso del 2015 grazie all?impegno delle ventidue Stazioni che hanno competenza giurisdizionale sui cinquantadue comuni della provincia, del Nucleo Investigativo provinciale, dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie di Isernia, Venafro e Agnone, dei Reparti Speciali dell?Arma (NAS, NOE, NIL, ROS) sempre pronti ad operare in perfetta sinergia con i comandi territoriali.
Sessantasei gli arresti eseguiti, oltre 1000 sono le persone denunciate in stato di libert?, 50 quelle proposte per l?applicazione di misure di prevenzione e centinaia i sequestri durante tutto il 2015, nel corso del quale si ? rilevato un sostanziale calo complessivo dei reati che ha fatto registrare un significativo meno 20%.
Le attivit? condotte hanno visto i militari dell?Arma impegnati a contrastare, a trecentosessanta gradi, ogni tipologia di reato, dal tentato omicidio alle rapine, dal furto alla ricettazione, dalla violenza sessuale ai reati di pedofilia, dallo stalking ai maltrattamenti in famiglia o verso i minori, dalla truffa alla contraffazione ed abusivismo commerciale, dalle estorsioni ai reati di falso, dalla detenzione e porto illegale di armi allo spaccio di sostanze stupefacenti, dai reati contro l?ambiente a quelli contro la salute pubblica, dall?abusivismo edilizio alle violazioni della normativa in materia di infortuni sul lavoro, dai reati contro la pubblica amministrazione a quelli in materia di immigrazione clandestina, fino ad arrivare anche al pericoloso fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti e ai reati in materia di sicurezza stradale. Ottimi risultati sono stati raggiunti anche nella lotta alla dispersione scolastica, fenomeno purtroppo ancora presente in alcuni territori del Sud Italia. Rilevante anche il valore economico della refurtiva recuperata.
Inoltre si rende doveroso porre in risalto casi di singolare altruismo da parte dei Militari che hanno salvato numerose persone colte da malore. Anche l?emergenza neve dello scorso inverno ha visto i Carabinieri sempre al fianco della popolazione. Infine, il notevole impegno nei servizi di ordine pubblico per manifestazioni sportive, celebrazioni a carattere religioso, l?accoglienza di centinaia di profughi. Inoltre, nel quadro delle iniziative volte a realizzare una forma di ?sicurezza partecipata?, si rammentano gli incontri con gli studenti degli istituti scolastici sulla formazione per la cultura della legalit? e quelli con gli anziani per dare preziosi consigli al fine di prevenire furti e truffe, L?obiettivo primario per il 2016 degli uomini dell?Arma ? quello di continuare sulla strada intrapresa cercando di contenere al massimo il fenomeno dei furti, in special modo quelli in appartamento, che pur mantenendosi su livelli decisamente inferiori alla media nazionale, costituisce un obiettivo primario nella provincia di Isernia.