Capodanno, no ai botti e alle bevande in bottiglie di vetro

REDAZIONE TERMOLI

Anche il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, ha emanato l’ordinanza di divieto di botti e petardi di Capodanno nel centro città. A questo si unisce anche il divieto di vendita per asporto di bevande in bottiglie, lattine, contenitori e bicchieri di vetro. 

«Alcuni cittadini festeggiano la fine dell’anno producendo scoppio di mortaretti e bombette, sparo di petardi, lancio di razzi e fuochi d’artificio e che queste pratiche sono spesso causa di danni fisici sia per chi maneggia tali strumenti pirotecnici (compresi bambini) sia per chi ne viene accidentalmente colpito; che in conseguenza a tali pratiche si possono, altresì, verificare danni materiali al patrimonio pubblico e privato, come pure all’ambiente naturale; che, nel periodo delle festività, sovente si verificano, soprattutto nelle ore notturne — assembramenti di persone presso gli esercizi pubblici (bar-ristoranti — pub ecc.) e che l’abuso di alcolici da parte degli avventori, ha generato e può generare episodi di violenza nel cui ambito l’uso di bicchieri, contenitori e bottiglie di vetro, rappresenta un pericolo gravissimo per l’incolumità e la sicurezza degli avventori e dei passanti a causa della maggiore presenza di giovani tra i quali numerosi minorenni; che a fronte dell’aumento del consumo di alcol fra i giovanissimi, spesso minori, destante un grande allarme sociale, e compito dell’Amministrazione adottare ogni iniziativa volta quantomeno a disincentivare l’anomalo consumo di alcolici e superalcolici in tutte le ore della giornata ed anche nelle ore notturne e, comunque, disincentivare l’uso di bottiglie e bicchieri che possono essere utilizzati per usi impropri e formare un grave pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana; tenuto conto, giustappunto, al pericolo per la salute pubblica – derivante dall’abuso di bevande alcoliche – si aggiunge il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, aggravato dalla presenza di numerose bottiglie, contenitori e bicchieri di vetro abbandonati, spesso rotti, lungo le strade, sulle scalinate e sui marciapiedi, che pregiudicano anche II decoro e l’igiene urbana; ritenuto necessario impedire l’uso dei prodotti di che trattasi al fine di garantire la sicurezza e la quiete pubblica; ordina il divieto assoluto di accensione, trasporto ed utilizzo in genere di materiale esplodente nell’area di Piazza Vittorio Veneto interessata dall’evento “Capodanno in Piazza” e in un raggio di almeno 100 metri dalla Piazza, oltre all’intero Corso Nazionale fino all’intersezione con Via Roma e tutte le aree pedonali del centro compreso il Borgo Antico, dal 31 dicembre 2019 al 1 gennaio 2020. 

Il divieto di vendita per asporto o di cessione (a qualsiasi alto titolo) per asporto di bevande alcoliche e analcoliche (birra, vino ,ecc.) e superalcoliche in bottiglie, lattine, contenitori e bicchieri di vetro presso esercizi pubblici (bar, ristoranti, discopub, discoteche), gli esercizi di vicinato al dettaglio alimentare e non, le postazioni ambulanti, nonché presso attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande. Nella suddetta area cittadina e consentita la somministrazione in bicchieri di vetro di qualsiasi bevanda solo all’interno dei locali autorizzati alla mescita (ristoranti, pizzerie, pub, ecc.) e sulle loro eventuali pertinenze esterne private e/o insistenti su suolo pubblico che sono state debitamente autorizzate dal Comune. Negli altri casi a consentita la sola somministrazione in bicchieri di plastica. La vigilanza di quanta sopra spetta ai titolari degli esercizi. E’ altresì consentita la vendita per asporto laddove la consegna delle citate bevande presso domicilio privato avviene a cura degli anzidetti esercizi commerciali. II presente provvedimento ha efficacia dal 31 dicembre 2019 al 1 gennaio 2020».