CAMPOBASSO. Una proposta di legge regionale per la “Riduzione dell’indennità di carica corrisposta ai consiglieri regionali” è l’iniziativa del Capogruppo Pd Francesco Totaro e del Consigliere Pd Massimiliano Scarabeo. “Non occorre stravolgere la Costituzione per ridurre l’indennità di carica corrisposta ai Consiglieri regionali: Il ‘No’ significa “Si cambi, ma rispettando la Costituzione” scrive il consigliere Scarabeo presentando la prorposta di legge. “La presente iniziativa legislativa nasce dalla volontà di concorrere in misura ancora più incisiva alle politiche pubbliche avviate per la riduzione dei costi della politica” scrivono i due consiglieri nella relazione.
“La rideterminazione in riduzione del trattamento economico dei consiglieri regionali è stata già effettuata dalla Regione Molise con la legge regionale n. 10 del 25 luglio 2013. Successivamente – spiegano ancora – un’ulteriore riduzione del trattamento indennitario dei consiglieri regionali era stata inserita nel testo della legge costituzionale che non ha ricevuto l’approvazione del referendum costituzionale indetto lo scorso 4 dicembre. La presente proposta di legge – aggiungono – raccoglie proprio l’intendimento vanificato dall’esito negativo della consultazione referendaria e va nella direzione di assicurare il raggiungimento di tale finalità, dimostrando principalmente la piena disponibilità dei consiglieri regionali molisani a ridurre i costi della politica, anche in risposta alle contestazioni rivolte in questo frangente ai consiglieri regionali molisani accusati di non accettare l’ulteriore contrazione dei loro emolumenti. “L’articolo 1 dispone pertanto che l’importo dell’indennità di carica
del consigliere regionale sia ridotto entro i limiti degli emolumenti riconosciuti al sindaco del Comune di Campobasso, determinando così una significativa ed ulteriore riduzione della spesa pubblica regionale per i propri
amministratori. L’articolo 2 dispone una rapidissima entrata in vigore della legge regionale. (Riduzione dell’indennità di carica corrisposta ai consiglieri regionali). All’articolo 1, si legge che l’indennità di carica lorda, di cui alla lettera a) del comma 1 dell’articolo 2 della legge regionale 25 luglio 2013, n. 10, è corrisposta ai consiglieri regionali per un importo non superiore a quello degli emolumenti attribuiti al Sindaco del Comune di Campobasso”. Inoltre, tempi brevi sono stati richiesti dai due consiglieri in merito all’entrata in vigore del provvedimento che sarà efficace dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Molise. In questo modo, si andrebbero a ridurre le indennità di carica ma resterebbero
invariati sia le indennità di funzione sia il rimborso spese che i consiglieri regionali attualmente percepiscono.