Campobasso nella top ten delle città meno care d’Italia: è al 5° posto

L’Istat ha resi noti oggi i dati dell’inflazione di febbraio dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città meno care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.

In testa alla top ten delle città meno rincarate d’Italia, Potenza dove l’inflazione pari a +6,5% si traduce nella minor spesa aggiuntiva, equivalente, in media, a 1284 euro su base annua, che sale a 1398 euro per una famiglia di 3 persone. Al secondo posto Reggio Calabria, dove il rialzo dei prezzi del 7,9% determina un incremento di spesa annuo pari a 1475 euro per una famiglia tipo, +1803 euro per una famiglia di 3 componenti. Sul gradino più basso del podio delle città più risparmiose,Catanzaro che con +8% ha una spesa supplementare pari a 1494 euro annui per una famiglia media, ma che arriva a 1826 euro per una da tre.

Al quarto posto Ancona (+7,8%, +1837 euro), poi Campobasso (+8,6%, +1925 euro), al 6° posto Bari (+9,5%, +1997 euro), poi Napoli (+8,6%, +2016 euro), Cagliari (+9,7%, +2189 euro) e Aosta (+7,4%, pari a 2649 euro). Chiude la top ten delle virtuose Parma (+7,6%, +2314 euro).

Tabella n. 1: Classifica delle città meno care (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine crescente di spesa per famiglia di 3 persone) 

NCittàRincaro annuo per famiglia media(in euro)Rincaro annuo per famiglia di 3 persone (in euro)Inflazioneannua di febbraio
1Potenza128413986,5
2Reggio Calabria147518037,9
3Catanzaro149418268
4Ancona155118377,8
5Campobasso157519258,6
6Bari164919979,5
7Napoli174020168,6
8Cagliari182221899,7
9Aosta183226497,4
10Parma183723147,6

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat