Campobasso, manca il gol ma è un buon pari a Recanati (0-0). I punti di vantaggio sul Notaresco diventano sei
Una giornata in meno da disputare e un punto in più di vantaggio. Un bilancio positivo per il Campobasso, che torna da Recanati con un pareggio a reti bianche utilissimo in ottica classifica. Il +6 sul Notaresco, sconfitto a Vasto, matura sul finire di una ripresa dai ritmi più blandi e con meno occasioni, diversamente da una prima frazione nella quale i Lupi mettono insieme diverse occasioni per far male. A conti fatti, è un pareggio (pur con occasioni sciupate) che può essere accolto molto positivamente.
La partita. L’approccio dei Lupi è corretto, il pallone scorre veloce a tratti, ma davanti c’è una squadra motivata e determinata, che non lascia campo. Pur creando un paio di situazioni importanti con Cogliati e Vitali, al Campobasso della prima frazione (ridisegnato con Tenkorang e non Di Domenicantonio dall’inizio) manca la zampata vincente. Il Professore, in particolare, va vicino al bersaglio al 10′ con un diagonale; lo emula Candellori, al suo primo squillo al quarto d’ora: stessa sorte e palla di un soffio a lato. Sussulti che testimoniano il buon approccio. Al minuto 25′ altra chance: Cogliati si invola, sinistro forte ma di poco a lato da buona posizione. La Recanatese, quando può, fa capolino dalle parti di Raccichini, orchestrando una partita votata al dinamismo, concedendosi il giusto rischio al cospetto della capolista. Che quando alza i ritmi può far male.
La ripresa si apre con un fendente dal limite di Candellori dopo appena un minuto, quasi a certificare le intenzioni del Lupo: Amadio respinge sicuro. La Recanatese aspetta, il Lupo ci riprova al 18′ con una manovra avvolgente che porta prima al cross e poi al tiro Vitali, impreciso nella rifinitura. Al 28′ l’unica minaccia giallorossa con una conclusione dalla distanza del neo entrato Alessandretti che crea qualche grattacapo a Raccichini. L’occasionissima, la migliore della ripresa, capita però a Vitali dopo una torre di Di Domenicantonio, appena entrato: Amadio respinge di piede una conclusione d’esterno forse strozzata. Il gol sembra maturo ma i ritmi si abbassano, complici una buona fase difensiva dei ragazzi di Pagliari e le buone notizie provenienti da Vasto, che vedono soccombere nettamente il Notaresco. Il Campobasso ha il campionato in mano e dipende solo da se stesso: + 6 sulla prima inseguitrice. le.l.
RECANATESE (4-4-2): Amadio, Togola, Sbaffo, Raparo, Liguori, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli (70’Alessandretti), Gomez (67′ Guercio), Brunetti, Mancini S. (67’Senigagliesi) A disposizione: De Chirico, Ferrante, Capitani, Grieco, Pennacchioni, Bove. Allenatore: Giovanni Pagliari.
CAMPOBASSO (4-4-2): Raccichini, Fabriani, Vanzan, Ladu (75′ Di Domenicantonio), Menna, Dalmazzi, Bontà, Candellori (87’Zammarchi), Cogliati, Tenkorang, Vitali. A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, Mancini, Fruscella, Di Maio. Allenatore: Mirko Cudini
Arbitro: Viapiana di Catanzaro
- (foto ss campobasso calcio)